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ARTICOLO DI GIORNALE
Il santuario delle tombe dei Padri e delle Madri d'Israele a Hebron Una riconsiderazione dei dati archeologici alla luce della tradizione ebraica e cristiana
Francesco Giosuè Voltaggio e Michele Voltaggio
Rivista Divo Thomas
vol. 124, No. 2, Cristiani ed Ebrei nel XXI secolo Riscoprire le radici comuni (maggio/agosto 2021), pp. 336-364 (29 pagine)
Editore: Edizioni Studio Domenicano
https://www. jstor.org/stable/48664463 _ _
Nel presente studio, dopo una breve trattazione sul nome «?aram āl-khalīl», si espone il dato biblico circa la grotta di Machpelah, cioè la tomba dei Padri e delle Madri d'Israele (Hebron). In seguito si approfondisce, nella tradizione ebraica antica (secc. II a. C.-I d. C.), l'interesse crescente intorno ai Patriarchi e alle Matriarche e le varie tradizioni che ne idealizzano le figure, valutandone l'antichità. Infine, dopo aver analizzato le fonti antiche e le testimonianze dei pellegrini sul sito in epoca bizantina (secc. IV-VI) e arabo-crociata (secc. VII-XIV), si presentano le indagini e gli studi scientifici più recenti sul sito, fornendo una descrizione e rivalutando i dati alla luce delle tradizioni raccolte. In questo studio, dopo una breve trattazione del nome «?aram āl-Khalīl», presentiamo i dati biblici riguardanti la grotta di Machpela, cioè la tomba dei padri e delle madri d'Israele a Hebron. Successivamente, nell'antica tradizione ebraica (II secolo a.C. - I secolo d.C.), esaminiamo in modo approfondito l'interesse crescente nei confronti dei Patriarchi e delle Matriarche, e le varie tradizioni che idealizzano le loro figure, valutando l'antichità di tali tradizioni. si analizzano inoltre le fonti antiche e le testimonianze dei pellegrini riguardanti il sito sia in epoca bizantina (IV-VI secolo) che in epoca araba e crociata (VII-XIV secolo). Infine, esploriamo le indagini e gli studi archeologici più recenti sul sito, fornendo così una descrizione e una rivalutazione dei dati alla luce delle tradizioni raccolte. -
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Secondo il Seder Olam (presente sul forum) mi pare avesse 13/14 anni ma il calcolo è controverso, ci sono diverse posizioni.
Sull'esistenza o meno dei patriarchi vedete qui:
https://ebreieisraele.forumfree.it/?t=80034581#lastpost
Edited by leviticus - 20/12/2023, 15:13 -
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Per inciso è tratto da questo -
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E poi ancora con sta Palestina, si chiama eretz (terra) Israel, quando c'erano i romani si chiamava Giudea poi dopo il cento e qualcosa d.c. fu chiamata Siria Palestina in sfregio agli Ebrei usando il nome degli antichi nemici battuti dal popolo ebraico e cioè i filistei (scomparsi già da molti secoli al momento di queste denominazioni) che per inciso non sono i cosiddetti Palestinesi attuali che sono in realtà normali arabi israeliani. I palestinesi come etnia furono inventati da Arafat negli anni 70 per rivendicare territori non arabi. -
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Penso che fra i vari tread sul forum io guarderei questo
https://ebreieisraele.forumfree.it/m/?t=75297384
soprattutto i primi due post, c'è tutto il panorama spiegato facile. -
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Ma invece è come detto nell'immagine di aya poi non vogliamo usare il termine inventare usiamone un altro, magari elaborare, comprendere ecc., lo dice anche la bibbia, andiamo a vedere le fonti cristiane cattoliche ufficiali:
Bibbia CEI, Edizioni San Paolo a pag. 848 al Salmo 80 nelle note c'è scritto “cherubini”: “raffigurazioni di animali alati che sostenevano l’invisibile trono di Dio”.
La spiegazione ancora più chiara te la dà la Bibbia di Gerusalemme nella nota a Isaia 6:2 pagina 1462
Serafini: etimologicamente "i brucianti". Questi esseri alati hanno in comune solo il nome con i serpenti brucianti di numeri 22,6 ( e Deuteronomio 8,15) o volanti di Isaia 14,29 e 30,6. Sono figure umane , ma munite di sei ali, che richiamano gli esseri misteriosi che portano il carro di haschem in Ezechiele 1 e che Ez 10 chiama "cherubini", come le figure analoghe attorno all' Arca (es 25,18+). La tradizione posteriore ha dato il nome di Serafini e di cherubini a due classi di angeli.
Riguardo il serpente di genesi in effetti la Bibbia CEI lo definisce come diceva Elisabetta, quindi anche li niente angelo.
Riguardo a esseri e/o figure alate attenzione che oltretutto in taluni passi la parola tradotta con ali potrebbe avere anche altri e diversi significati. Basta aprire un qualunque dizionario biblico tipo il Klein o se non vuoi una fonte ebraica usa lo Schoekel , dizionario biblico principe cristiano (entrambi sul forum).
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